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La legge di Stabilità 2016, in materia di immobili, introduce importanti novità. Si va dall’abolizione della TASI sulla prima casa e per gli inquilini, a quella dell’IMU per gli agricoltori, alla riduzione dell’IMU sugli affitti. Passando, poi, al prolungamento, sino al 31 dicembre 2016, delle maxi detrazioni fiscali sulle ristrutturazioni, l’acquisto di mobili e l’efficientamento energetico, per finire con la previsione del leasing

TASI ABOLITA
La Tasi viene abolita per tutti gli immobili residenziali non appartenenti alle categorie A/1, A/8 e A/9. Per abitazione principale si intende l’alloggio in cui il contribuente ha residenza fiscale e domicilio abituale. Il beneficio è esteso alle abitazioni possedute da personale delle forze dell’ordine e della Protezione civile in trasferta; esente anche l’abitazione data in comodato a un figlio o a un genitore purché il proprietario non possegga altre abitazioni o possegga una sola abitazione principale nello stesso Comune; le abitazioni delle cooperative a proprietà indivisa e gli alloggi sociali; la casa assegnata all’ex coniuge. Non pagano anche le pertinenze della casa principale con il limite di una per tipologia.

AGEVOLAZIONI PRIMA CASA
Nuove regole sulle agevolazioni prima casa per chi acquista da un privato. Oggi chi al momento del rogito risulta proprietario di un’altra casa comprata a sua volta con agevolazione non può usufruire dell’aliquota ridotta. Da domani invece l’acquirente ha un anno di tempo per vendere l’immobile già agevolato evitando un salasso fiscale. Un’abitazione del valore imponibile da 200 mila euro infatti paga se prima casa 4.100 euro di imposte, che salgono a 18.100 se non si può sfruttare l’agevolazione. Per avere il bonus bisogna rispettare altri requisiti: non possedere un’altra abitazione (oltre a quella da vendere) nel Comune in cui si sta comprando la casa nuova e stabilire la residenza nel Comune entro 18 mesi.

BONUS RISTRUTTURAZIONI
Bonus ad ampio spettro per chi vuole migliorare il proprio status abitativo. Sono confermati gli sconti fiscali sulla ristrutturazione (50% dell’importo fino a 96 mila euro da detrarre in 10 anni dall’Irpef) e sul risparmio energetico (65% in dieci anni). Più facile per i giovani comprare mobili: le coppie con almeno un componente sotto i 35 anni potranno detrarre il 50% della spesa fino a 16 mila euro; lo sconto è ottenibile anche se non si ristruttura la casa. Infine, chi compra da un costruttore un alloggio di classe energetica A o B abbatterà del 50% l’Iva recuperandola nella dichiarazione dei redditi.

LEASING IMMOBILIARE
La possibilità di comprare casa con il leasing esisteva già ma con la legge di Stabilità l’operazione si fa molto più interessante sotto il profilo fiscale. È stata prevista per i giovani con meno di 35 anni che acquistino casa con la locazione finanziaria una detrazione sugli interessi pagati con i canoni fino a 8000 euro all’anno e sulle spese iniziali fino a 20 mila euro. Il bonus si dimezza sopra i 35 anni d’età. La detrazione fiscale per gli under 35 è doppia rispetto a quella dei mutui ma il successo dello strumento dipenderà dalle condizioni applicate dalle società finanziarie in uno scenario di mutui con tassi minimi.

PRESTITO SULL’IMMOBILE
Con l’arrivo del regolamento di attuazione nel 2016 andranno a regime i prestiti vitalizi ipotecari nella loro nuova veste dopo che la versione precedente era risultata un flop. Il proprietario di casa che abbia almeno 60 anni può ipotecare l’immobile ottenendo in cambio o una somma una tantum o un’erogazione annuale. Un vero e proprio mutuo ma con una peculiarità: il debitore può non pagare del tutto le rate; può fare rimborsi parziali, estinguere il debito a un certo punto o versare solo gli interessi. Al decesso gli eredi hanno dodici mesi per far fronte al debito altrimenti la banca mette in vendita la casa e versa agli eredi la differenza tra quanto incassato e il suo credito.

NUOVO BONUS ACQUISTO MOBILI GIOVANI COPPIE
Alle giovani coppie che acquistano la prima casa sarà riconosciuta una detrazione del 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 per l’acquisto di mobili per un ammontare complessivo fino a 16 mila euro. Per poter richiedere la detrazione non sarà necessario ristrutturare e almeno un componente della coppia dovrà avere meno di 35 anni. Non ci sarà distinzione tra coniugi e coppie di fatto.

BONUS ACQUISTO CASA “CLASSE A-B” DAL COSTRUTTORE
L’acquirente che nel 2016 compra direttamente dall’impresa di costruzione una casa, nuova o ristrutturata, in classe energetica A o B, avrà diritto ad una detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva pagata. Acquistando, per esempio, un’abitazione da destinare a prima casa che costa 100 mila euro, l’Iva al 4% ammonterà a 4 mila euro. Lo sconto Irpef per l’acquirente sarà pari a 2 mila euro, cioè la metà dell’Iva versata. Il rimborso avverrà in dieci anni con rate di pari importo. Se, invece, l’abitazione che costa 100 mila euro non deve essere utilizzata come prima casa, l’Iva ammonterà al 10%, quindi si dovranno versare 10 mila euro. In questo caso, l’acquirente potrà usufruire di uno sconto Irpef pari a 5 mila euro.