News

Scopri le ultime news del settore immobiliare

I contratti di affitto: quali e quanti sono?

I contratti per poter affittare la tua casa sono molti, per lo più semplici, ma devono essere ben parametrati. In questo articolo ti spiego passo a passo la differenza!

Se hai una casa residenziale puoi affittarla con contratto d’affitto a:

– CANONE LIBERO 4+4:

il conosciutissimo 4+4 anni, dove il proprietario (locatore) mette a disposizione dell’inquilino il proprio immobile per 4 anni, con rinnovo automatico di altri 4 anni. Al termine degli 8 anni, se locatore e conduttore non hanno dato disdetta, il contratto si rinnova per altri 4 anni.

C’è la possibilità per il locatore e il conduttore di stabilire un canone mensile senza limiti prestabiliti.

– CONTRATTO DI AFFITTO CON CEDOLARE SECCA

Il contratto di affitto con cedolare secca non è soggetto a imposta di registro e imposta di bollo. Tale tipologia contrattuale, inoltre, prevede un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali. Chi opta per il contratto di affitto con cedolare secca rinuncia alla facoltà di chiedere, per tutta la durata dell’opzione, l’aggiornamento del canone di locazione

– CONTRATTO DI AFFITTO 3+2 O CANONE CONCORDATO

Il contratto di affitto 3+2 o contratto a canone concordato è un’alternativa al contratto a canone libero. In questo caso, il canone è predeterminato da accordi territoriali sottoscritti tra il Comune e le Associazioni dei proprietari e degli inquilini.

Il contratto di affitto 3+2 ha una durata di 3 anni con rinnovo automatico alla scadenza di altri 2 anni. Alla seconda scadenza, locatore e conduttore possono decidere di rinnovare nuovamente il contratto a nuove condizioni oppure possono decidere di disdirlo.

Il contratto di affitto 3+2 presenta dei vantaggi fiscali sia per locatore che per conduttore. Il locatore può beneficiare della riduzione della base imponibile Irpef, di un’imposta di registro ridotta e di un’aliquota ridotta al 10 per cento se opta per il contratto di affitto 3+2 con cedolare secca.

– CANONE TRANSITORIO

Il contratto di affitto transitorio è la soluzione ideale per le locazioni temporanee non turistiche. In questo caso, la durata del contratto di affitto non può superare i 18 mesi. Terminati i 18 mesi il contratto di affitto transitorio è concluso, non c’è un rinnovo automatico.

Per stipulare un contratto di affitto transitorio bisogna documentare e allegare al contratto stesso delle specifiche esigenze.

– CONTRATTO DI AFFITTO PER GLI STUDENTI

Il contratto di affitto per gli studenti è destinato agli universitari e a chi segue corsi di perfezionamento o di aggiornamento a livello universitario.

Il contratto di affitto per gli studenti prevede che lo studente abbia la residenza in un Comune diverso rispetto a quello in cui l’immobile in affitto si trova e che tale immobile si trovi nello stesso Comune, o in un Comune limitrofo, in cui è presente l’Università alla quale lo studente è iscritto.

La durata del contratto di affitto per gli studenti deve essere di un minimo di 6 mesi e di un massimo di 36 mesi, trascorso tale periodo – salvo disdetta – il contratto viene rinnovato automaticamente per altri due anni.

 

… qualche consiglio …

Chi, dunque, vuole acquistare una casa da mettere sul mercato degli affitti o possiede già un immobile dal quale vuole ricavare una rendita deve decidere il contratto di affitto più adeguato i base alla scelta dell’inquilino ed anche alle esigenze personali.

Per evitare spiacevoli sorprese è bene procedere con un’attenta selezione dell’inquilino che tenga conto di:

  • rapporto reddito/canone: si chiedono la busta paga e la dichiarazione dei redditi dell’inquilino o degli inquilini che prendono in affitto l’immobile; in modo che la spesa del canone di affitto non incida più del 40% sul reddito disponibile;
  • eventuali referenze se l’inquilino era già stato in affitto;
  • valutare un eventuale garante.

Se invece di una casa, hai la proprietà di un negozio, capannone o ufficio, puoi fare un contratto ad uso diverso dall’abitazione, o più comunemente il commerciale 6+6 anni.

Tutti i contratti devono essere registrati telematicamente presso l’Agenzia delle Entrate…

e noi de L’INDIRIZZO IMMOBILIARE ti offriamo anche questo servizio!